
Parolabis è il sito di due traduttrici e appassionate di viaggi, Silvia Cancedda e Veronica Cesarco, che hanno deciso di unire le forze per offrire servizi di traduzione e fare rete con altri appassionati di lingue.
Attraverso gli articoli del Bistrò Parlante, il blog collegato al sito, ci raccontano, in modo semplice e accattivante, questioni legate alle lingue e alle traduzioni perché “le lingue sono dei mondi a portata di tutti che non aspettano altro che essere letti, ascoltati, attraversati”.
L’approccio a una lingua straniera è una delle tappe ricorrenti per chi viaggia e, spesso, uno dei blocchi maggiori per chi vuole viaggiare da sola ma non conosce altra lingua che l’italiano. Come superare allora questa paura?
Buttandosi comunque e, ancor meglio, approfittando dell’occasione per provare a imparare una nuova lingua.
Vi chiedete come fare e da dove iniziare? Leggete allora l’articolo di Silvia che abbiamo scelto di proporvi, troverete 10 consigli illuminanti ed efficaci per apprendere una lingua senza scoraggiarsi.

COME IMPARARE UNA LINGUA IN 10 MOSSE
“Quando decidiamo di imparare una lingua straniera di solito lo facciamo per necessità o passione. In entrambi i casi ci dibattiamo spesso su quale sia la lingua più adatta: quella che sentiamo più vicina e familiare o invece una più difficile, addirittura minacciosa?
Qualsiasi sia la nostra scelta finale, l’apprendimento linguistico è una vera e propria sfida con sé stessi, nella quale una parte di noi si focalizza solo sulle proprie paure, sulla mancanza di tempo, le difficoltà di articolazione di un suono. In realtà, il primo segreto è quello di concentrarsi sulle proprie forze e cercare di svilupparle prima di cadere nella trappola del “non ce la faccio”.
Ecco allora 10 consigli utili per iniziare a imparare una nuova lingua senza paura.
1. SO DI SAPERE: Abbiamo la fortuna di vivere in un’epoca in cui riceviamo informazioni da ogni parte del mondo. Possiamo quindi affermare con una certa sicurezza che tutti noi sappiamo, spesso inconsapevolmente, almeno cinque parole in una lingua straniera, anche molto distante dalla nostra. Pensiamo ad esempio a lingue come il giapponese e a parole come “sushi” o “maki”. O ancora l’ebraico: chi non conosce la “Torah”, i libri sacri della tradizione religiosa, o la musica “klezmer” o ancora la “kippah”, il tipico copricapo indossato dagli osservanti nei luoghi di culto.?Sicuramente, pensandoci bene, ne troverai moltissime altre. […]”
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molto interessante…personalmente amo le lingue straniere ed ho utilizzato dei corsi on line della Preply, tramite Skype, dove ci sono anche tutors madrelingua molto bravi….se può interessare ecco il link, questo per esempio è per impararare l’ebraico: https://preply.com/it/ebreo-su-skype …saluti…
Ciao Sandra! Grazie per averci scritto e per il link, può essere sicuramente utile a chi vuole o sta imparando una lingua straniera 🙂