Era il 2017 e avevo 25 anni quando sono partita da sola per la prima volta. Da sempre sognavo di girare il mondo in solitaria ma la mia paura di non essere abbastanza vispa, abbastanza coraggiosa, abbastanza socievole, abbastanza accorta, abbastanza… la paura di non essere abbastanza mi aveva sempre trattenuta.
Così, a 25 anni, sono partita da sola per la prima volta, meta l’Estonia. A Tallinn c’erano 7°C quell’inverno, anche se era solo Novembre. Si trattava di un viaggio di lavoro, certo, non sarei stata per conto mio tutto il tempo, ma a Tallinn ci dovevo arrivare senza l’aiuto di nessuno. Quest’ultima frase a molti sembrerà una banalità ma non per me che mi sono trovata letteralmente spiazzata nel leggere i tabelloni degli arrivi e delle partenze, a passare dal terminal A al terminal B, a scoprire quanto sterminato possa essere un aeroporto quando non hai calcolato bene i tempi per fare tutti i controlli, quanto brevi o lunghe possano sembrare le ore passate tra un controllo passaporti e una fila al duty free.

All’aeroporto di Francoforte avevo comprato l’Alchimista di Paolo Cohelo. Per chi non lo avesse letto, è la storia di un giovane pastore spagnolo di nome Santiago che ad un certo punto decide di partire alla ricerca del tesoro che gli era apparso in sogno e, senza avere una perfetta educazione, senza conoscere la lingua, senza sapere esattamente quale fosse la sua meta finale, si incammina verso il deserto del Sahara. Comincia così quella che lui definisce la sua “leggenda personale”.

Mentre mi godevo quel breve lasso di tempo che mi restava nella bellissima Tallinn che brillava come una cometa attraverso i suoi mercatini di Natale, un calore mai provato prima si faceva strada nel mio corpo ed un pensiero si accendeva nella mia mente.
Non mi sarei fatta più fermare dalle mie paure, almeno, non da quelle immotivate.

Così da quel momento un po’ per lavoro, un po’ per studio, un po’ per volontariato sono sempre in movimento, Spagna, Portogallo, Malta, Galles, Tunisia, Turchia, Marocco (ci sono stata poi anche io nel deserto del Sahara!), Kosovo, Albania, Bulgaria, Ungheria, Grecia, Macedonia del Nord sono stati i miei viaggi all’insegna della libertà, della scoperta di me stessa e del mondo che mi circonda, e alla fine ho capito passo dopo passo, sogno dopo sogno.
Viaggio da sola perché anche io come Santiago sono alla ricerca del tesoro più grande per me: la consapevolezza che sono, sono stata e sarò sempre decisamente abbastanza.
Questa storia è stata scritta da Martina Corvo
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