Dice di se:
Sono una viaggiatrice instancabile, una yogini devota e una sognatrice incurabile. Sono cresciuta tra l’Asia e l’Italia. Nella mia vita ho avuto la fortuna di studiare e lavorare nei cinque continenti, eppure questo non ha placato la mia sete di scoperta. Continuerò a viaggiare, senza stancarmi, con occhi grandi sul mondo. Viaggio 922 è il suo blog, dove racconta i suoi viaggi, sempre con un occhio di riguardo per le vicende sociali dei Paesi che tocca contribuendo a alzare il livello di attenzione su un modo di viaggiare più consapevole.
Come ti sei avvicinata al viaggio in solitaria?
Io sono cresciuta in una famiglia di viaggiatori solitari. Siamo tutti così, sparsi per il mondo. Il mio bisnonno partì da solo, giovanissimo, per espatriare in Argentina. Mio padre è partito a diciotto anni per lavorare all’estero. Fin da bambina mi ha insegnato che esplorare il mondo e conoscere nuove culture è molto più interessante che stare a casa a guardare la televisione. Quando ero piccola, i miei genitori mi hanno sballottato a destra e a manca, lasciandomi per mesi interi in Inghilterra da sola, ospite di una famiglia locale, in modo che imparassi ad adattarmi e a “cavarmela” da sola. Il mio avvicinarsi al viaggio in solitaria è stato perciò graduale e naturale, man mano che crescevo e diventavo indipendente. Oggi sono molto grata per questo: dai miei genitori ho “imparato a viaggiare da sola”, con curiosità, tranquillità ed enorme rispetto per i luoghi in cui vado e i popoli che incontro.
Cosa vuol dire per te collaborare a questo progetto?
Questo progetto ha un significato enorme per me. Contribuisco con orgoglio alle attività e seguo assiduamente i commenti delle donne nel nostro gruppo: a volte mi fanno scoppiare in lacrime (non sto scherzando). Questo progetto ha spinto centinaia di donne a fare il primo passo in un viaggio in solitaria, a volte anche solo a pochi chilometri da casa, altre volte a migliaia. Per molte donne questo non significa semplicemente comprare un biglietto “per una persona”, ma trovare il coraggio di essere indipendenti, di realizzare un desiderio senza bisogno del permesso e l’aiuto di nessuno. Questo progetto non è solo un gruppo di Facebook in cui scambiarsi consigli e un sito in cui leggere articoli divertenti, ma è un fenomeno sociale splendido e molto più grande di noi.
E oltre al viaggio, quali sono le tue più grandi passioni?
Adoro la natura, le giornate in montagna a cavallo e sopratutto gustare le delizie culinarie di ogni paese che visito.